Riciclo: terrario homemade con i vasetti della marmellata

Con l’estate e le belle giornate, viene molta più voglia di decorare la propria casa. Sono questi i momenti in cui bisogna dare sfogo alla creatività e perché no, scatenare il pollice verde nascosto dentro ognuno di noi. Ci sono tantissimi modi per tenersi occupati nelle ore più calde, quando il sole cocente non permette di fare molto se non ricercare un po’ di ombra rigenerante.
Perchè non mettere le mani in pasta? Anzi, in questo caso è più appropriato parlare di “mani nella terra”. Hai appena terminato la tua scorta di marmellate Delizie del Gusto? Con poco sforzo, si può fare tanto per l’ambiente. Per questo scegliamo di includere le nostre marmellate in contenitori di vetro: l’opzione migliore, ecosostenibile, l’unica che permetta di ridare vita a questi anche dopo averne mangiato il contenuto. In questo modo si diminuiscono gli sprechi e si ha tra le mani un prodotto dalle molteplici utilità.
Vediamo oggi come riciclarli realizzando passo per passo un terrario homemade, piccola serra facilissima da fare e tenere in ogni punto della casa.
TUTTO IL NECESSARIO PER CREARE UN TERRARIO HOMEMADE
L’occorrente è facilmente reperibile in un qualsiasi supermercato o negozio bricolage/fai da te.
L'occorrente |
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Vasetti marmellata Delizie del Gusto |
Terriccio |
Sassolini, sabbia e conchiglie (dipende da cosa volete piantare) |
Carbone attivo |
Muschio |
Argilla espansa |
PROCEDIMENTO
Innanzitutto, dovete scegliere una piantina che si adatti bene alle dimensioni del vasetto. Le migliori, in questo caso, sono senza dubbio le piante grasse (soprattutto perché hanno bisogno di pochissima acqua).
Iniziate cospargendo il fondo del vasetto con dei sassolini, per uno o due centimetri. Continuate con uno strato di carbone attivo (di solito si usa questo per tenere lontani muffe e funghi), e poi un ultimo strato di terriccio drenante. Potete aggiungere, a vostro piacimento, anche un po’ di muschio; questo serve per togliere l’umidità in eccesso.
A questo punto inserite la piantina. Aiutandovi con una paletta, fate un buco nel terreno. E’ importante conoscere bene la pianta che andrete a scegliere, così da sapere di quanta acqua e luce avrà bisogno.
Un ultimo consiglio: un po’ di argilla espansa sotto allo strato di carbone favorisce il drenaggio dell’acqua. Ora che l’essenziale è stato unito per creare un carinissimo terrario homemade, puoi appoggiarlo da qualche parte o appenderlo; puoi anche decorare l’interno come vuoi, magari con qualche lampadina per dare ancora più luce alla tue piantina.